La scorsa settimana ci siamo salutati con la promessa che avrei pubblicato le foto della mia camera, precisamente della lampada DIY per il mio comodino. Rimando a domani la lampada e vi mostro, con un breve tutorial, come realizzare gli astucci.
Quando Ginevra ha iniziato le elementari, mi sono imposta nella scelta della zaino che non doveva essere legato alle mode del momento di cartoni animati e simili. Non potendo scegliere il diario (uguale per tutta la scuola) ho pensato di lasciarla libera di scegliere l’astuccio che, moda o non moda, sicuramente non sarebbe arrivato intero alla seconda classe.
Quindi classico astuccio rigido di Frozen con i vari scomparti per penne, pennarelli e matite colorate (insomma il tipo caldamente consigliato dalle maestre). Un piccolo mattone rosa delicato, più simile ad un corpo contundente che ad un oggetto per la scuola. Nel giro di due mesi ci siamo resi conto che da tanti punti di vista era davvero una sòla.
É ingombrante. Se devi usare le matite ti tocca tenere sul banco praticamente tutto, anche ciò che non serve e nel momento di riordinarlo prima della campanella, scatta il “caccio dentro tutto alla rinfusa e magari lo richiudo a casa”. Come darle torto, ho davvero difficoltà anche io a reinserire le matite in quelle diavolerie di anelli elastici.
Per questo ho chiesto alle maestre se era possibile dividere le cose e realizzare tre astucci distinti. Mi è stato accordato ma consigliandomi di avere le matite colorate e i pennarelli in un astuccio in cui fossero facilmente riconoscibili, non la classica bustina per intenderci. Arrivata a casa mi sono messa subito al lavoro per realizzarli da me, sfruttando delle bellissime stoffe di Robert Kauffman e Allison Cole che giacevano ormai da tempo immemore nel mio armadio del craft.
Cosa vi serve:
– STOFFE COORDINATE (bastano tre scampoli 50×55 cm)
– FORBICI
– AGO E FILO
– SPILLI
– MACCHINA DA CUCIRE
– FETTUCCIA
– PINZA PER AUTOMATICI/AUTOMATICI
– FERRO DA STIRO
Procedimento:
Vi dico subito che ho l’orticaria verso l’imbastitura, quindi questo procedimento vi consentirà di impostare l’astuccio solo con l’uso di spilli e ferro da stiro.
Primo – Tagliate il rettangolo di stoffa per l’esterno dell’astuccio. La misura indicativa è 50×25 cm ma molto dipende da quante matite o pennarelli volete inserire.
Piegate i bordi per creare un piccolo orlo, fissate con gli spilli e stirate con il ferro per marcare bene la piega. Ripetere l’operazione con la stoffa per l’interno, per la misura finita aiutatevi con l’altra stoffa visto che, in un secondo momento, dovranno sovrapporsi.
Secondo – Prendere la stoffa esterna e con la pinza fissate l’automatico circa a metà in altezza e a 15cm dal bordo laterale. Mettete da parte questa parte e dedichiamoci all’interno dell’astuccio.
Terzo – A questo punto prendete il terzo scampolo di stoffa e e ripiegatelo a metà in altezza e stirate. Appoggiatelo nella parte interna (circa a metà) e tagliate la parte in eccedenza lasciando un po’ di stoffa per l’orlo. Ripiegate internamente aiutandovi con gli spilli e stirate il bordo.
Quarto: Posizionare la tasca delle matite sulla stoffa interna e fissatela con gli spilli, successivamente cucitela nella parte inferiore e laterale.
Quinto – A questo punto dovremmo creare le singole tasche per le matite. Appoggiate una matita o infilatela dentro alla tasca per avere idea della distanza tra le cuciture. Per le matite la distanza è di circa 2cm, nel mio caso sono stata aiutata dalla decorazione della stoffa e mi sono basata su quello per procedere con precisione. Nel caso non sia così semplice potete sempre aiutarvi con matita e righello.
Sesto – Sovrapponete la parte interna dell’astuccio con la stoffa esterna. Ricordatevi di posizionare la fettuccia con l’altro automatico. Fissare con gli spilli lungo tutto i bordo e cucire.
Il vostro astuccio è pronto e non vi resta che riempirlo di matite o pennarelli. Fidatevi è davvero semplice da fare, se avete qualche dubbio o domanda sarò felice di rispondervi nei commenti del post.
4 Comments
Vorrei sapere dove prendi le stoffe! 🙂
15 Febbraio 2016 atCiao Elena, solitamente le compro alle fiere (tipo Abilmente) o in internet. Queste in particolare le ho prese su Etsy nello shop di Ginger (five monkey fabrics)
15 Febbraio 2016 atComplimenti! fantasie deliziose! E grazie per la dritta!
18 Febbraio 2016 atGrazie Valeria!
18 Febbraio 2016 at