Finalmente il weekend è alle porte, spero in qualche giorno di bel tempo per poter scattare un po’ di foto. Oggi, invece, volevo presentarvi un brand che amo molto e che seguo assiduamente su Instagram, BiCA – Good Morning Design. Dietro al brand ci sono due donne e amiche super creative dal grande gusto estetico.  BiCA è una realtà di design, made in Italy, dallo stile contemporaneo che evoca e rielabora atmosfere del passato in oggetti di produzione innovativa.

Adoro i loro specchi (che vi confesso non è un accessorio per la casa che amo molto) perché sono davvero originali, dalle linee eleganti e ricercate ma con una buona dose di contemporaneità.

Siccome sono una gran curiosa, ho deciso di trasformare il post in un intervista per sapere qualcosa in più di loro e del loro lavoro. Siete pronti? Lascio la parola ad Alice e Elena.

Presentatevi

Siamo Alice Azario ed Elena Tirinnanzi, entrambe architetti e amiche di lunga data. Viviamo e lavoriamo a Milano, dove nel 2016 abbiamo fondato il nostro brand.

Perché BiCA good morning design?

“Bica” è il caffè espresso portoghese ed è il primo caffè bevuto insieme durante il periodo di studi passato a Lisbona. A quel caffè ne sono seguiti molti altri: lunghi, corti, macchiati, in tazza grande e piccola!  Da Lisbona a Milano, abbiamo trasformato la nostra storia in un’idea e in un progetto: disegnare e produrre oggetti che raccontino una storia con stile essenziale e poetico, oggetti che invitino alla creatività e al sorriso, come un caffè bevuto insieme!

Qual’è il vostro percorso di studi?

Abbiamo entrambe studiato Architettura a Milano e Lisbona, dove abbiamo lasciato un po’ il cuore.

Perché gli specchi?

Ci siamo subito appassionate al tema dello specchio perchè ci sembra un materiale prezioso, nobile e antico e ci piace l’idea che possa riflettere e raccontare anche qualcosa delle persone che lo possiedono. Di solito gli specchi parlano degli altri. I nostri hanno una loro storia da condividere, un mondo poetico proprio.

Come nascono i vostri specchi?

I nostri specchi, come tutti i nostri lavori, nascono dall’idea di progettare e produrre oggetti che prima di tutto piacciano a noi in prima persona! Lavoriamo gli specchi con macchine a taglio laser e poi li dipingiamo con cura a mano. Ci piace infatti unire alla componente tecnologica una più artigianale.

Avete dovuto faticare molto per trovare il vostro stile grafico?

La fatica non è stata tanto nel trovare uno stile grafico, quello è venuto in modo spontaneo. La cosa più difficile è scegliere quali progetti portare avanti e quali abbandonare…troppe idee a volte!

Parlatemi dei fiori perenni e delle spille?

Le spille e i fiori declinano ancora una volta il tema dello specchio. Ogni spilla racchiude sempre nel packaging una dedica, un pensiero per la persona a cui verrà regalata. Una spilla rampicante, da far crescere su giacche e sciarpe, un corallo da tenere al sicuro, o ancora una stella per poter esprimere un desiderio. I nostri fiori, i Fiori Perenni, sono invece perfetti per i peggiori pollici verdi: non serve annaffiare!

Raccontatemi una vostra giornata tipo?

Di solito sono giornate abbastanza frenetiche e dense, perché ci piace curare tutti gli aspetti del processo dall’inizio alla fine: progettazione, produzione, commercializzazione dei prodotti. La parte più divertente però è sicuramente la sperimentazione e prototipazione…non smetteremmo mai e ogni tanto dobbiamo imporci un freno!

Com’è il vostro studio o spazio creativo?

Progettiamo e realizziamo i nostri progetti all’intero di un fablab di Milano, TheFabLab, all’interno di Talent Garden: un mix di nuovi stimoli, incontri interessanti e tecnologia all’avanguardia.

Quindi, lavorate anche su progetti taylor-made?

Si e ci piace molto la possibilità di raccontare la storia delle persone a cui apparterranno gli oggetti che disegniamo. Molto spesso i nostri progetti sono personalizzati dai nostri clienti, con nomi, date e dediche o addirittura sviluppati insieme. Per questo anche il gioco “Rispecchiamo il tuo stile” che trovi nel sito.