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LIFESTYLE

ZAINO CABIN ZERO

Quando siamo partiti per Berlino era in programma un cambio di bagaglio che, purtroppo, non abbiamo potuto fare. Il corriere ha ritardato la consegna del pacco con all’interno il mio nuovo zaino CABINZERO che non vedevo l’ora di provare. Viaggiando in tre, con una bambina al seguito, ci siamo resi conto che 3 trolley erano un po’ scomodi e che la cosa migliore fosse quella di sostituirne uno con uno zaino.

Ma quale scegliere? La mia attenzione si è subito posata sui CabinZero ed in particolare sulla versione da 44L, che può facilmente sostituire il trolley da cabina. 

Ho scelto il Classic 44L in edizione limitata (con le bandiere) nella versione senape e la scelta è stata azzeccatissima.

Lo zaino è davvero capiente, leggero e resistente, ha delle cinghie laterali per mantenere la forma e ha tanti scomparti e tasche utilissime.

Purtroppo non l’abbiamo ancora testato in uno dei viaggi formato famiglia ma ha già viaggiato con me, in lungo e in largo, per i miei spostamenti di lavoro. Devo dirvi che è davvero insostituibile.

Se ho poche cose da portare è comodissimo perché viaggio con le mani libere e senza dovermi trascinare il trolley, decisamente più pesante. Quando mi sposto per lavoro e per gli styling ho spesso una valanga di roba al seguito. Viaggiando spesso in treno mi ritrovavo con un sacco di borse scomode o due trolley da tirare contemporaneamente. Con questo zaino ho risolto il problema. Tutte le cose pesanti nel trolley e i miei vestiti in spalla nel CabinZero. È così leggero che non sembra di averlo. Un altro vantaggio è che, quando mi sposto nei paesi nordici, dai quali torno sempre con ennemila oggetti di design, il CabinZero posso riporlo benissimo nel trolley per poi tirarlo fuori al ritorno. Spesso infatti, partiamo con tre trolley e un borsoncino pieghevole che diventa il nostro bagaglio a mano al ritorno, visto che ne imbarchiamo sempre uno. Il borsone però è scomodo e decisamente meno capiente di questo zaino. Il Classic 44L occupa pochissimo spazio nel trolley ma al ritorno si ha letteralmente una valigia in più. E cosa no da poco è decisamente più facile da portare in spalla. Ognuno ha il suo trolley e papàGI ‘vince’ anche il CabinZero.

Questa mattina sono di nuovo in treno in direzione Bologna e il mio CabinZero viene con me. Ho inserito tantissime cose e vi devo dire che non è del tutto pieno. Meglio così, ho un po’ di spazio per gli acquisti!

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