Scegliere il letto per la cameretta non è mai facile, a partire dalla nascita del bambino. Il lettino è l’elemento principale nella camera e quando arriva un bebè è uno dei primi acquisti che mettiamo in cantiere. Ma a differenza di quello che si pensa, bisognerebbe accantonare la fretta, l’esigenza di metterlo nella lista nascita e le pressioni dei parenti, impazienti di fare un regalo importante al nuovo arrivato.
Il motivo principale per aspettare e rimandare l’acquisto, risiede nel fatto che dobbiamo capire meglio le abitudini di sonno del nascituro.
Partendo da questa considerazione, se ne avete la possibilità, la prima cosa che mi sento di consigliarvi è di farvi prestare la culla o il lettino. In questo modo avrete il tempo di capire quale acquisto predisporre.
Ho creato un’infografica con la suddivisione di massima in base all’età del bimbo. Una specie di piccolo percorso per capire meglio quale può essere la scelta più indicata per noi e il nostro bambino.
Appena nato il bebé dormirà in una culla, oppure con i genitori o come terza ipotesi in un lettino con le sbarre munito di riduttore. Ovviamente non avendo il potere della preveggenza, fino a quando il bimbo non sarà a casa con noi non potremmo sapere cosa preferirà e cosa sarà meglio per il sonno di tutta la famiglia.
Passati i primi mesi, ci troveremo di fronte ad un altro bivio, soprattutto se abbiamo scelto la culla o il cosleeping. Dopo i 6 mesi il bambino potrà dormire nel lettino con le sbarre, oppure in un lettino montessoriano.
Passato l’anno, quando i bambini cominciano ad esplorare e ad arrampicarsi, se abbiamo scelto il lettino montessoriano continueremo ad usare quello, ma nel caso del lettino con le sbarre, potremmo optare per la versione divanetto. Al compimento dei tre anni, sicuramente il lettino con le sbarre sarà troppo corto.
Tra i tre e i cinque anni la cosa migliore è mantenere il letto montessori (sempre che sia lungo almeno 140cm) oppure optare per i letti di dimensione ridotta detti toddler o letti junior. Non abbiate fretta di sistemare il bambino in un letto standard, in questa fascia d’età, il letto singolo sembrerà grande e sproporzionato.
Tra i cinque e gli otto anni la scelta ricadrà tra letto junior o letto standard, ovviamente in base anche all’altezza del bambino. Dopo gli otto anni è evidente che sceglieremo il letto standard oppure un letto a una piazza e mezza, in base anche allo spazio in camera.
CULLE
Nella culla il bambino passerà al massimo sei mesi, quindi il mio consiglio è quello di acquistarne una economica ma sicura. Se però volete scegliere una versione di design la mia preferita è il modello in metallo di &Me. Se volete altri consigli per l’acquisto, potete dare un’occhiata al post sulle culle che ho scritto per CasaFacile. L’unica cosa che mi sento di dirvi, ancora una volta, è di evitare la navicella della carrozzina visto che assorbe tutto l’inquinamento della strada.
LETTINO
Nel caso scegliate il lettino con le sbarre, optate per un modello flessibile come Caravan di Kalon studio che è anche convertibile (vedremo poi nel dettaglio cosa sono). In questo caso la rete a doghe si può posizionare in due altezze in base all’età del bimbo. Con il riduttore sarà adatto anche ai neonati.
LETTINO MONTESSORI
Questi sono i lettini che preferisco e che ha usato Ginevra fino ai cinque anni. Questo modello di Rafakids è il mio preferito. Se volete investire un budget ridotto, potete optare per il fai da te e usare ad esempio un pallet.
LETTINO DIVANETTO
Quando i bambini iniziano ad alzarsi e a cercare di scavalcare le sbarre del letto, la cosa migliore è quella di togliere una sponda e trasformare il lettino in un divanetto. Loro saliranno e scenderanno da soli e non avremmo più il terrore che possano farsi male.
LETTO JUNIOR
Dai tre anni i lettino diventano sicuramente troppo limitanti e la cosa migliore è optare per un lettino junior, ancora meglio se lungo 160 cm che ci permetterà di usarlo per un periodo più lungo. Il mio preferito è il modello Korento di Lumokids e Peekaboo di Kutikai ( il modello della prima foto). Per altri spunti vi rimando al post scritto sul Casafacile. Se volete spendere poco i lettini Junior di Ikea sono l’ideale.
LETTO STANDARD
Dopo gli otto anni è tempo di passare al letto da grandi, ci sono davvero tantissime opzioni e modelli bellissimi (come questo di Laurette). Un’alternativa al letto singolo è quella del letto ad una piazza e mezza, molto di moda nei paesi nordici e in Francia, meno da noi. Noi abbiamo scelto questa opzione che diventa comoda quando viene a dormire la nonna o le amichette di Ginevra.
LETTI TRASFORMABILI O CONVERTIBILI
Come vi ho accennato prima, ormai in commercio ci sono moltissimi letti trasformabili o convertibili. Di cosa si tratta? Proprio perché la scelta del letto è spesso un incognita, alcuni brand hanno deciso di produrre letti flessibili che possano adattarsi alla crescita del bambino e che, aspetto non secondario, ci permettono un gran risparmio. Questi letti infatti, mediante kit di conversione, passano da lettino con le sbarre a letto junior e in alcuni casi diventano anche letto standard. In questo articolo che ho scritto troverete i modelli più interessanti. Questo modello di Leander e quello di Olivier Forniture sono, in assoluto, nella mia top list.
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