Oggi cominciamo ad addentrarci nella progettazione della casa. Vedremo la giusta posizione della porta d’ingresso, alcune configurazione fortunate e altre da evitare e inizieremo a parlare di colore e di elementi. Buona lettura di questo nuovo capitolo sul Feng Shui.
DISPOSIZIONI ARMONICHE
Una casa ha un feng shui favorevole se tutti gli elementi e le energie sono in armonia tra loro, quando è circondata dalle creature celesti, protetta dalle montagne e e addolcita dalla vista dell’acqua. I cinque elementi interagiscono tra loro in armonia e c’è equilibrio tra le forze Ying e Yang. Internamente è progettata in modo che il Chi favorevole possa fluire liberamente e lentamente da una stanza all’altra non ristagnando mai. In una casa simile non avremo mai lunghi corridoi e le energie saranno mantenute vibranti. Come abbiamo spiegato nel precedente post, bisognerà osservare i principali tabù del Feng shui ovvero, il Chi non deve fuggire subito a causa di una mala distribuzione di porte e finestre, non devono esserci frecce avvelenate.
Quali devono essere le caratteristiche della nostra casa?
1) LA PORTA D’INGRESSO NON DEVE APRIRSI DIRETTAMENTE SU TOILETTE, FINESTRA, SCALA, PILASTRO, SPIGOLO o SPECCHIO
2) IL SOGGIORNO DEVE TROVARSI VICINO ALLA PORTA D’INGRESSO
3) LA SALA DA PRANZO E LE CAMERE DEVONO ESSERE IL CUORE DELLA CASA
4) LA CUCINA DEVE TROVARSI NELLA METÀ INTERNA
5) I SERVIZI DEVONO ESSERE PICCOLI, SEMPRE PULITI E CON LE PORTE CHIUSE
6) PREFERIBILE SU UN SOLO PIANO PER NON SPEZZARE IL BILANCIAMENTO
7) EVITARE I CORRIDOI LUNGHI
8) I PILASTRI E LE TRAVI PORTANTI NON A VISTA
9) PORTE E FINESTRE NON DEVONO ESSERE POSTE UNA DI FRONTE ALL’ALTRA
10) PORTA D’INGRESSO, TAVOLO E SCRIVANIE NON DEVON TROVARSI MAI SOTTO AD UN BAGNO
Ritornando all’argomento bagni, ricordatevi che non devono aprirsi su un’altra porta, non devono “guardare” il tavolo da pranzo, il letto, una scala e non andrebbero collocati a nord-ovest e sud-est.
ORIENTAMENTI E DIREZIONI
Gran parte del Feng shui consiste nel trovare i giusti orientamenti. Abbiamo più volte parlato di come e dove dovrebbe essere costruita una casa per beneficiare di energie positive. Non sempre però è possibile, soprattutto in Occidente in cui questa disciplina non è particolarmente seguita. Quindi la prima preoccupazione è quella di proteggere la casa da un feng shui sfavorevole, energizzando alcune parti e soprattutto correggendo quello che porta energie negative.
Ciascuno degli otto punti cardinali emana un Chi differente e la sua qualità porta fortuna o rovina agli abitanti della casa. Come posso stabilire se la mia casa ha un’esposizione propizia oppure no? Possiamo seguire le formule del Ba gua Lo shu oppure seguire alcune indicazioni generali.
La direzione della porta d’ingresso
La porta d’ingresso dovrebbe essere rivolta a sud, questo perché il punto cardinale sud è fonte positiva e ha una forte energia Yang. Non a caso se la nostra casa è esposta asud con una collina alle spalle, il suo feng shui è fondamentalmente positivo. Il nord-ovest è il posto del capofamiglia ed è anche la direzione del trigramma chien che simboleggia il Cielo. La porta in questa posizione andrebbe tenuta aperta per qualche ora alla settimana per accogliere quest’energia.
Lampadari a braccia nella nostra casa
Un lampadario a bracci rappresenta una preziosa energia Yang per bilanciare quella Yin. Posizionarlo all’ingresso della casa porta armonia tra gli elementi. Sono oggetti adatti anche al soggiorno perché, soprattutto quelli con i cristalli, generano vibrazioni straordinarie attirando successo e denaro. La fortuna aumenta se collocato in una zona fuoco o terra: sud, sud-ovest – nord-est
Le formule Ba gua Lo shu
Secondo le formule Ba gua Lo shu l’esposizione nord-sud è considerata estremamente positiva o estremamente negativa. Se siamo persone del gruppo est trarremo beneficio da una porta rivolta a nord o a sud. Se siamo persone del gruppo ovest invece, un simile allineamento ci porterà problemi, maggiori se la porta guarda a nord.
LA PORTA PRINCIPALE D’INGRESSO
Come abbiamo descritto prima, la porta d’ingresso rappresenta uno degli elementi più importanti nella pratica del Feng shui. Posizionarla nel modo corretto ci garantiremo già l’80% del buon feng shui della casa. Regole principali:
La porta d’ingresso e l’ubicazione dei bagni
La porta non deve mai essere posta direttamente sotto ad un bagno. Quando acquistiamo una casa controlliamo che al piano di sopra non ci sia questa disposizione che i bagni siano possibilmente messi in colonna. Se ci troviamo in questa situazione dovremmo poter usarne un’altra come porta principale o spostarla. Se non possiamo fare nulla di quello appena descritto? Posizioniamo una fonte luminosa molto potente proprio sul soffitto che purificherà in parte questa energia negativa. La porta d’ingresso non deve nemmeno trovarsi di fronte ad un bagno (cosa che invece accade a casa nostra). L’unico modo per contrastare questa disposizione, che risucchia tutte le energie positive che entrano dalla porta, è tenerla sempre chiusa.
La porta d’ingresso e le scale
Un’altra sistemazione infausta è quella proprio di fronte a una scala, disposizione molto frequente in occidente soprattutto in Inghilterra e Olanda ad esempio. Più la scala è lunga più sfortuna porterà. Un eccellente rimedio è quello di deviare i primi scalini della scala per non averli perpendicolari alla porta. Un’altra alternativa è porre una barriera visiva o appendere un sonaglio a vento direttamente sopra la porta (lato esterno del muro) e una forte sorgente di luce.
La porta d’ingresso e gli specchi
Anche uno specchio proprio di fronte alla porta d’ingresso è altamente infausto perché riflette il Chi e lo fa uscire immediatamente. Quando usiamo gli specchi, il primo consiglio è quello di esaminare attentamente cosa si riflette in esso. Anche se non è posizionato proprio di fronte, potrebbe inavvertitamente rifletterla. In questo caso bisogna toglierlo o schermarlo.
La porta d’ingresso e le altre porte
Quando tre porte sono sistemate una in fila all’altra il feng shui sarà decisamente infausto, ancora di più se l’ultima porta è quella sul retro della casa. Se ci troviamo in questa situazione altamente negativa bisogna creare una barriera all’altezza della porta mediana. Può essere un paravento, un divisorio, un sonaglio a vento o un paio di flauti (un po’ meno efficace). Altra cosa importante cercare di tenere sempre la porta mediana chiusa.
Anche i corridoi, soprattutto se lunghi, costituiscono un problema. La situazione peggiore è che al fondo del corridoio ci sia la camera da letto perché è come trovarsi ad un incrocio a T. Per ovviare a questa disposizione bisogna rallentare il Chi con degli oggetti, ad esempio piante, canne di bambù e sonagli a vento. Anche due porte una di fronte all’altra o peggio tre porte messe a triangolo portano conflitti e sfortuna. In questo caso dovremmo inserire un sonaglio a vento appeso sul soffitto, in mezzo al triangolo delle tre porte oppure una fonte luminosa.
La porta d’ingresso e gli spigoli
Se in fase progettuale, difficilmente creeremo abitazioni con pilastri o spigoli proprio di fronte alla porta d’ingresso, è pur vero che in certe ristrutturazioni mi è capitato di vederne. A volte perché l’appartamento veniva diviso e le porte d’ingresso spostate in modo da creare due porte d’accesso. Un po’ più probabili gli spigoli che di solito troviamo quando ci sono nicchie o muri in diagonale. Nel caso in cui di fronte alla porta ci siano spigoli o pilastri dobbiamo correggerli visivamente con delle piante.
La porta d’ingresso e le finestre
Quando una porta principale guarda direttamente una finestra sulla parete opposta sarà difficile trattenere il Chi. Se le finestre sono a tutt’altezza si ripresenterà la stessa situazione descritta nell’esempio delle porte in successione descritte sopra.
CONFIGURAZIONI STRUTTURALI DI CATTIVO AUSPICIO
in una casa ci sono quattro configurazioni spaziali da evitare perché infauste. Si trovano in tutte le case, ma la loro posizione e caratteristiche possono fare una grande differenza. Stiamo attenti e, se necessario, mettiamo in pratica degli accorgimenti per migliorare il loro feng shui.
Travi portanti sopra la nostra testa
Queste travi procurano una grande quantità di problemi perché emanano sha chi dall’alto. La sfortuna è tanto maggiore più saranno spigolose e massicce e più tempo sostiamo sotto di esse più attireremo energie negative. Dobbiamo quindi fermarci sotto di esse il meno possibile e cercare di camuffarle. La prima soluzione consiste nel costruire un controsoffitto, nel caso non fosse possibile dovremmo far correre una pianta rampicante in modo da addolcirne gli spigoli. Possiamo anche appendere un sonaglio a vento alla trave (zone est e sud-est) oppure canne di bambù (sud-ovest e nord-est). Anche stucchi lavorati e spigolosi sui soffitti, specchi, lucernari appuntiti e decorazioni troppo sporgenti causano lo stesso tipo di feng shui negativo.
Spigoli sporgenti
Molte case presentano spigoli che rimangono a vista invece di essere mascherati in fase progettuale. Spesso questo è dovuto al minor costo di costruzione, sta di fatto che devono essere corretti. La presenza di fronte alla porta d’ingresso l’abbiamo affrontata sopra, ora vediamo come minimizzarne gli effetti. I tre metodi migliori sono: appendere un sonaglio a vento di fronte allo spigolo, appendere steli cavi di bambù con un filo rosso annodato, sistemare una pianta molto folta che lo maschera (anche finta ma se vera sostituitela spesso).
Colonne e pilastri
Anche questi usuali componenti delle nostre case portano energia negativa ed essendo isolati nello spazio hanno quattro angoli vivi che diffondono il soffio malefico. I pilastri tondi sono meno deleteri ma sono pur sempre un ostacolo. Spesso in oriente vengono costruiti con angoli smussati che li avvicinano alla forma a base ottagonale oppure sono saggiamente mascherati con piante. Si posso rifasciare di specchi per farlo visivamente sparire ma attenzione sempre che non riflettano la porta d’ingresso.
Scale
Anche delle scale abbiamo parlato prima, in relazione con la porta d’ingresso. Ora vediamo quali sono le forme sconsigliate dal feng shui. Scala a chiocciola: soprattutto al centro di una casa, simbolicamente, sono come un cuore che viene trapanato. Scale con gradini a mensola: cioè con spazi vuoti tra un gradino e l’altro. Optiamo sempre per scale chiuse ed evitiamo passatoie rosse. Le scale dovrebbero essere di lato e mai nel centro della casa, in tal caso dovrà avere scalini chiusi e avere una forte fonte di lune ad illuminarla dall’alto. La scala non deve essere di fronte alla porta della camera e nemmeno di fronte al bagno.
DECORARE CON IL FENG SHUI
Rispettando i veri Tabù del Feng shui relativi alla distribuzione interna degli spazi avremo fatto molto del lavoro. Ora dobbiamo prendere dimestichezza con gli oggetti, i disegni, i colori e gli stili dell’arredo che possano inavvertitamente portare sfortuna alla nostra casa.
Quadri
Quando decidiamo di decorare la nostra casa con quadri e stampe, dobbiamo prestare attenzione ai colori ma anche alle forme e ai disegni raffigurati. I paesaggi, soprattutto con monti e fiumi sono eccellenti, specie se appesi nel posto giusto. Le montagne andrebbero sistemate dietro al posto in cui sediamo abitualmente e l’acqua davanti. Le immagini delle vette però non devono essere troppo appuntite, che ricordano triangoli, altrimenti assomigliano alle frecce avvelenate e porteranno sfortuna. Anche i fiori e le piante sono beneaugurali, i migliori sono peonie e orchidee. la regola principale rimane sempre quella di evitare oggetti e stampe dall’aspetto minaccioso e con punte e frecce.
Tende e tessuti per l’arredamento
Nella scelta delle tende e dei tessuti per la casa dobbiamo stare sempre attenti alle decorazioni che con presentino motivi inopportuni. Anche in questo caso bisognerebbe evitare pattern aguzzi, spigolosi o minacciosi e prediligere disegni arrotondati perché nel Feng shui l’energia è fluente.
Combinazioni cromatiche
Nel prossimo schema potete vedere quali sono le combinazioni cromatiche positive e quelle negative per il feng shui in base all’elemento in questione. Nel feng shui non esistono colori buoni o cattivi ma ogni persona e casa avrà i suoi colori idonei e fortunati. Per stabilire quali siano i colori di una persona possiamo consultare le tabelle del nostro numero Gua. Solitamente è presente anche l’elemento e l’animale corrispondente al nostro anno di nascita. A questo punto cerchiamo quindi il nostro elemento e l’elemento che caratterizza il nostro animale. Se i due elementi sono compatibili (cioè se l’uno produce l’altro) allora usiamoli per determinare le combinazioni cromatiche che riflettono correttamente i nostri elementi dominanti. Un altro modo per trovare le combinazioni , consiste nel prendere l’elemento del nostro anno di nascita e relazioanrlo con i colori dei cinque elementi.
Un metodo eccellente per individuare i colori adatti alle singole stanze consiste nel determinare il quadrante della bussola occupata da ciascuna delle stanze principali, usando una combinazione cromatica in cui prevalga l’elemento principale. Il verde dovrebbe dominare a est e sud-est, il rosso a sud etc. Ovviamente i colori con cui decidiamo di decorare gli angoli della casa possono essere usati per l’intonaco, le carte da parati, i tessuti, divani, copriletti, tappeti… Ovviamente non dovremmo eccedere ma saper dosare e equilibrare i vari colori per non rendere troppo yang gli ambienti. Le stanze che richiedono maggiore attenzione in termini di feng shui sono l’ingresso, il soggiorno, la sal da pranzo e la camera matrimoniale.
1 Comment
[…] Prima di tutto, dobbiamo ricordarci di non generalizzare, perché nella progettazione bisogna tenere conto di molti aspetti. Schemi distributivi, colori e posizioni degli arredi cambiano a seconda della distribuzione complessiva della casa e delle abitudini degli abitanti. Seconda cosa, ricordiamoci di seguire le regole su scale, porta d’ingresso e soffitti, affrontate nel post sulle abitazioni e spazi circostanti. […]
23 Febbraio 2018 at