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INTERIOR & HOME DECOR

FENG SHUI – ARREDARE LA CAMERETTA

Eccoci arrivati all’ultimo capitolo sul Feng shui. In questo post ci concentreremo sulla cameretta dei bambini, dove collocarla rispetto alla casa, in che posizione mettere il letto e gli arredi, e come creare energie positive.

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Se avete letto i post precedenti (se clicchi qui potrai leggerli tutti) sapete già che ci sono delle priorità, più che regole, che riguardano la camera da letto. Le abbiamo affrontate in questo post.

In sintesi esistono 3 principi e conseguenti priorità che bisognerebbe seguire quando dobbiamo arredare ma soprattutto collocare le stanze da letto nell’appartamento.

1. valutare la posizione della camera rispetto alla porta d’ingresso

2. valutare la posizione del letto rispetto alla camera

3. l’orientamento del letto (direzione della testata del letto) rispetto alla camera

Come potete vedere, l’orientamento della testata del letto è la terza priorità. Cosa significa? Vuol dire che, se le priorità 1 e 2 sono state rispettate e se abbiamo ancora possibilità di scelta tra più posizioni, sceglieremo anche l’orientamento migliore per il letto. Se, però, applicando le prime due, abbiamo un’unica posizione possibile per il letto, possiamo tralasciare questo punto. Questo succede spesso nelle case più moderne, in cui gli spazi sono limitati e le camerette sono spesso piccole. Come vedremo più avanti, quest’ultima priorità non è molto importante per i bambini a causa della loro predisposizione istintiva.

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Il bambino è un cucciolo

Il bambino cerca tranquillità, riparo, protezione e vicinanza affettiva e cerca quindi un ambiente protettivo e tranquillo. I bambini infatti, si sentono a disagio in grandi stanze vuote.

Il bambino ha un forte collegamento con l’istinto

Le relazioni e il comportamento dei bambini sono ancora semplici, elementari, istintive. La nostra componente più specificamente umana deve ancora svilupparsi. I bambini sono maggiormente collegati all’istinto di conservazione, alle reazioni istintive (più vicino a quello degli animali piuttosto che a quello di di un adulto). I bambini manifestano un forte istinto di ricerca della protezione, mostrando una continua ricerca dei genitori.

I bambini hanno bisogno di confini 

Questo vale sia a livello fisico (i confini della cameretta, i confini della casa, della scuola) sia a livello psichico. Il bambino si rilassa se sa di essere gestito da un adulto che gli vuole bene e lo cura.

I bambini sanno qual è la migliore direzione Feng Shui

A causa del loro spiccato collegamento con l’istinto, i bambini tendono a risolvere spontaneamente  il problema del posizionamento del letto. Se per per un adulto si applicano le direzione propizie, il bambino tende a farlo in modo istintivo. Vi siete mai accorti che spesso i bambini si muovono molto nel letto e spesso li troviamo di traverso o girati al contrario? Monitorate il loro sonno e se vi accorgete che assumono sempre la stessa posizione, quella potrebbe essere la loro preferita per avere un sonno rilassato. Se possibile girate quindi il letto in quella posizione. Lasciate che il bambino scelga da solo l’orientamento del letto, istintivamente.

Se il bambino non manifesta una preferenza istintiva per una direzione particolare, potete tenere presente questo schema di massima per la posizione della testata del letto.

Accorgimenti Feng Shui per la cameretta

1. Non mettere la testata del letto sotto a una finestra. In questa zona l’energia è più attiva e potrebbe ostacolare un sonno tranquillo. Il letto va posizionato il più lontano possibile anche dalle porte.

2. Evitate i mobili pesanti che potrebbero dare una sensazione di impedimento e costrizione.

3. Eliminate il disordine. Spesso nelle camerette ci sono giochi e oggetti sparsi in giro, ma è opportuno insegnare ai bimbi a tenere in ordine la loro stanza e sbarazzarsi di ciò che non usano più.

4. Al bando le attrezzature elettriche. Nella stanza dei bambini non dovrebbe esserci nessun apparecchio elettrico (computer, televisore, videogiochi). L’elettrosmog, infatti, agisce sui piccoli con maggiore incidenza che sugli adulti.

5. Cercate di distinguere il più possibile le zone funzionali della stanza: riposo, gioco, studio.

6. Due figli maschi o femmine in competizione tra loro? Evitate che abbiano due camere con le porte frontali allineate.

7. La camera di un figlio non deve essere l’ambiente più grande della casa, o più grande della camera dei genitori.

8. Il primogenito (o il figlio con il carattere più forte) non deve occupare la zona a nord ovest dell’abitazione, per non alimentare le tensioni con la figura maschile di riferimento.

9. Il Chi deve scorrere in modo spontaneo e costante per favorire l’armonia dei più piccoli e rispondere alle loro esigenze di crescita.

 

Proprio il punto 5 è uno dei maggiori problemi delle camerette attuali. Le camere dei bambini, per questioni economiche o di mancanza di spazi, riuniscono tre funzioni: il sonno e riposo (Yin), il gioco (molto Yang) e lo studio (Yang moderato). Seguendo i principi del Feng Shui, queste tre funzioni non vanno molto d’accordo l’una con l’altra. Se non è possibile avere una stanza gioco e in casa non c’è lo studio, le tre aree vanno ben contestualizzate e separate, almeno visivamente. La funzione del dormire è quella che deve prevalere, quindi la posizione del letto è prioritaria alle altre due funzioni. Per questo anche lo schema colori dovrà seguire quello legato al riposo. La difficoltà maggiore consiste, nel rendere la stanza allegra e funzionale durante il giorno e tranquilla e rilassante di notte.

 

Letti a castello a ponte e soppalcati

Nel Feng Shui esistono alcuni falsi miti di cui non si è mai ricostruita l’origine ma che si collocano principalmente nella fase delle prime interpretazioni. Ad esempio, venne dato per scontato che il Feng Shui funzionasse nello stesso modo per adulti e per bambini, per maschi e femmine, per un luogo residenziale come una casa e per un posto di lavoro.

Tra questi falsi miti uno riguarda i letti a castello o soppalcati, considerati nocivi. In realtà, per un bambino i letti a castello e similari vanno molto bene. I bambini più audaci preferiranno dormire sopra, mentre quelli più riflessivi preferiranno dormire sotto. I letti a castello possono essere usati anche incrociati, ma in questo caso è meglio che non siano di fronte alla porta d’ingresso della camera.

Stesso discorso per i letti a ponte. Secondo il Feng Shui, è in genere sconsigliato per un adulto, perché può essere troppo protettivo e dare la sensazione di un peso o di un blocco sopra la testa. Per un bambino, però, che ha bisogno di protezione e una diversa dimensione, i letti a ponte non sono nocivi, piacciono molto e non creano i problemi degli adulti.

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Materiali, colori e illuminazione

Il legno è il materiale più idoneo per la struttura del letto. A differenza del metallo, non altera il campo magnetico e ha un’influenza più sottile sul movimento dell’energia. Le strutture di metallo tendono ad accelerare l’energia disturbando il sonno. Lasciate uno spazio vuoto sotto al letto per evitare che l’energia ristagni.

Altro aspetto fondamentale è la scelta dei colori, preferite quelli neutri per neutralizzare l’influenza negativa che quelli forti potrebbero avere sul sonno e sulla concentrazione. Il Feng Shui suggerisce di scegliere i colori in base al periodo di nascita, in base all’equilibrio dei fattori Yin e Yan, presenti in ognuno di noi.

Bianco, azzurro e crema per i nati in primavera o estate

Verde, rosa e giallo per i bambini nati di autunno e inverno.

L’illuminazione è fondamentale per influenzare positivamente lo stato emotivo dei più piccoli. Preferite le lampade da parete e mettete in cameretta una lampada di cristallo di sale che favorisce la ionizzazione.

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Per finire, vediamo alcune differenze e peculiarità che fanno riferimento all’età del bambino. Ultime considerazioni che caratterizzano proprio l’ambiente tenendo conto della fase di crescita, da neonato ad adolescente. Quando si pianifica di realizzare la stanza dei nostri bambini, è utile optare per soluzioni di arredamento che siano facilmente modificabili e possano adattarsi al loro sviluppo. Proprio perché gli spazi vengono spesso progettati a partire dalla nascita, sarà bene adattarli all’età dei bambini, permettendo loro di partecipare agli eventuali cambiamenti.

 

NEONATI

Per il Feng shui, è molto importante il contatto con la mamma e per questo è caldeggiato il cosleeping. Questo perché viene considerato un comportamento istintivo, sano e normale. Sarà infatti il bambino stesso a manifestare o richiedere un suo spazio riservato per dormire. Se il bimbo non condividerà il letto con i genitori, dormirà in una culla e la posizione di quest’ultima dovrò seguire delle regole. 

1. non posizionare la culla di fronte alla porta o vicino alla finestra

2. non posizionarla dietro una porta

3. posizionarla tra la porta e il letto dei genitori solo se la stanza rispetta i principi 1 e 2

4. se la culla è in un’altra stanza, evitate di posizionarla in modo strano solamente per averla sott’occhio. Quando i bambini piangono si sentono forte chiaro, è sufficiente tenere le porte aperte.

5 Se la culla è in un altra stanza, quest’ultima non deve essere troppo grande, ma accogliente e ricca di oggetti morbidi e caldi e ben protetta dalla porta d’ingresso della casa.

BAMBINI

Come per la camera dell’adulto, anche per quella dei bambini dobbiamo seguire le indicazioni sulla posizione della stanza che sono le stesse delle camere matrimoniali. La cameretta non dovrà essere troppo grande ma uno spazio adatto alle sue esigenze, alla sua età e alla sua forza. I bambini ricercano spesso la sensazione del nido. Sono incuriositi dai buchi, dalle grotte, dagli anfratti e in casa si rintanano sotto i letti, dentro le scatole o sotto le scrivanie. Imparano a muoversi nello spazio ed esibiscono un comportamento naturale di protezione.

È davvero un Plus se le camere dei bambini presentano spazi di dimensioni limitate, nicchie e nascondigli, che siano appunto a loro misura. Il letto a soppalco presenta inferiormente uno spazio basso e protettivo che è spesso amato dai bambini per giocare e rilassarsi. I bambini amano avere in camera una piccola casetta o una tenda, un piccolo luogo avvolgente e protettivo.

 

ADOLESCENTI

Nell’adolescenza si affronta il difficile passaggio dall’età infantile all’età adulta. In questa fase, il ragazzo non sarà più bambino ( scelte istintive) ma non è ancora un adulto (applicazione del Feng Shui). Come si procede in questa fase della crescita? Poiché sta diventando un adulto e avrà quindi più responsabilità e un peso maggiore nelle decisioni importanti, questa modifica di ruolo deve essere riconosciuta, concedendo uno spazio più grande o più adatto alle sue esigenze. Se i genitori obbligano, senza motivo, l’adolescente, a utilizzare uno spazio troppo piccolo o inadatto alle sue esigenze o obiettivi, trasmettono il messaggio “sei cresciuto ma ti consideriamo sempre piccolo e la tua forza non è aumentata ma è rimasta quella di un bambino”.

Per questo motivo è bene prevedere per la (futura) fase adolescenziale un passaggio di camera (da una più piccola a una più grande), la riorganizzazione della stanza attuale o il rinnovamento degli arredi o l’attribuzione di una stanza personale, nel caso la stanza sia condivisa con dei fratelli o sorelle.

Questo riconoscimento da parte dei genitori, tende a stemperare le dispute e i litigi tipici dell’età adolescenziale perché inconsciamente si sentirà valorizzato. In questa fase, sarà anche normale che questi richieda maggiore privacy.

 

Siamo arrivati alla fine, se vuoi rileggere tutti gli articoli che riguardano il feng shui, fai clic sulla tag corrispondente (nella barra laterale) oppure qui (FENG SHUI)!

 

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