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LIFESTYLE

HOMI 2015 – seconda parte

Eccomi qui, inizia la settimana e io torno con un post un po’ cattivello… Come avevo anticipato venerdì nel primo post dedicato a Homi, ho deciso – nel bene e nel male – di dedicare al satellite Kids style un post tutto suo, d’altra parte qui si parla di kids design e lifestyle. Già nel post in cui parlavo delle prime sensazioni, avevo accennato la mia perplessità di fronte a questo padiglione, per questo ho piacere di fare alcune considerazioni e riflessioni a riguardo.

Quando, leggendo il catalogo, ho constatato che c’era un satellite dedicato al kids style non mi è sembrato vero. Leggendo successivamente la descrizione le mie aspettative sono andate alle stelle…

Satellite dedicato agli arredi e complementi, moda e accessori per il bambino. E’ un satellite interamente dedicato ai bambini e alle loro esigenze di piccoli abitanti della casa e che offre idee e soluzioni per il loro conforto in casa: dia tessili alle decorazioni per le camerette, dai prodotti per la cura dei neonati agli immancabili giocattoli e peluche senza dimenticare gli articoli pre-maman.

Quando però sono entrata nel padiglione ho pensato ci fosse un errore, perché la descrizione non rispecchiava per niente quello che avevo di fronte? La prima impressione è stata quella di essere incappata in un mercato, in una fiera di paese, non saprei nemmeno come descriverlo. Dov’è finita la qualità e il rigore nella selezione vista nei padiglioni living habits e kitchen and dining? Mi spiace davvero molto perché contavo su Homi e il suo respiro internazionale per trovare qualcosa di interessante, non scontato e magari non convenzionale.

Poi mi sono anche chiesta se in realtà non ci fossero state modifiche dell’ultimo minuto. Perché alcune cose degne di nota c’erano, potete vedere le foto, ma erano ovunque tranne che nel padiglione kids style.  Stokke e Isaff erano al fondo del padiglione garden & outdoor in una location fiabesca. Un angolo di bosco ricreato ad arte con tanti elementi naturali, tronchi, capanne e i profumi di fiori.

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Stokke – Stokke – Isaff – Stokke

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Bubble&co – Collégien – Italy.na – Italy.na – Collégien

Anche gli altri che ho potuto fotografare erano all’interno di altri padiglioni soprattutto quello living habits. Dai saponi naturali di Bubble&co alle pantofole divertenti di Collégien. Dagli zaini e complementi di Nicky James  ai robottini di Protocol. Ovviamente alcuni brand hanno optato per uno stand unico quindi la linea J.i.p. era presentata nello stand di Present Time, la collezione di Paola Navone da Essent’ial, così come per Sambonet o MVH.

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Sambonet – Petit jour paris
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Nicky James – Dabba Walla – Nicky James – Marielle Bazard – Puckatar – J.i.p.
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MVH – J.i.p. – Essent’ial – Protocol – Protocol – MVH

Insomma nel satellite c’era davvero poco e mal esposto come ha ben descritto Katia nel suo post. La mia vuole essere una critica costruttiva perché la fiera Homi è giovane e ha tutte le premesse per crescere e migliorarsi.

Per questo sarei molto contenta se da qui si partisse per una riflessione sul mondo del kids design e del kids style in generale. Secondo me questi eventi sono di grande importanza per promuovere un certo tipo di prodotto e messaggio. Capisco che a volte si espone quello che la gente compra, ma siamo sicuri che sia sempre quello che vuole comprare? Se non si hanno la lungimiranza e il coraggio di proporre cose nuove, belle ed originali, il mercato rimarrà fermo alle solite cose e anche i gusti delle persone si appiattiranno.

La prossima settimana a Parigi si terrà la nuova edizione di Playtime, una fiera internazionale dedicata al kids style, mi piacerebbe che le future edizione di Homi prendano spunto e facciano ancora meglio, valorizzando la produzione made in Italy e creando un satellite da fare invidia ai concorrenti. Non mi stuferà mai di dirlo, educazione al bello fin da piccoli che deve diventare davvero un mantra in un paese come il nostro.

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4 Comments

  • Reply Mamma Logopedista

    La sana critica è sempre giusta 🙂

    5 Febbraio 2015 at
  • Reply Katia Di Maglie Artoleria

    Ho fatto il giro con te e mi sono resa conto anche io, sebbene non esperta. Speriamo che questo commento sia di stimolo dai, per fare di più. E perché il design per bambini sia sempre più amato.
    Un saluto!

    :)K

    6 Febbraio 2015 at
  • Reply simona

    Scusate se rispondo solo ora, ma non mi sono resa conto della moderazione sui post vecchi!!! sorry!
    Avete ragione, spero che le critiche siano di stimolo per fare meglio! <3 un abbraccio

    2 Marzo 2015 at
  • Reply Homi Milano 2016 - Il Pampano |kids| interior|lifestyle|

    […] Lascio perdere definitivamente l’area kids style che continua ad essere tanto attraente sulla carta quanto deludente nei fatti. Mi spiace ma siamo davvero lontanissimi da altri esempi già più volte citati, non mi dilungo perché ne avevo già parlato qui abbondantemente. […]

    8 Febbraio 2016 at
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