Fuori continua a piovere, la piccola è ancora in convalescenza e noi ci immergiamo nei colori per rallegrare la giornata. Carnevale è vicino quindi bisogna iniziare a pensare alle maschere, alle decorazioni e alla pignatta. Facciamo colazione e ci mettiamo subito al lavoro. Visto che è lunedì, iniziamo la settimana con un progetto family friendly tutto giapponese e firmato Suppose Design Office.
Non è un progetto recente – è del 2011 – ma mi piaceva molto l’idea di fondo del progetto. Si tratta di una scuola per l’infanzia, Kiddi Shonan C/X, aperta nella zona della baia di Shonan (Kanagawa) e progettata da Makoto Tanijiri. Cosa mi ha colpito di questo progetto?
Lo spazio è costituito da una serie di case a misura di bimbo, che racchiudono ognuna una attività differente. C’è la casa della musica, quella dell’arte, la casa della danza e una che contiene i servizi igienici. Questo tipo di suddivisione degli spazi spinge i bambini a a formare delle piccole comunità in miniatura che, per i fautori del progetto didattico, aiuta a promuovere il senso di cittadinanza e stimola la curiosità e la sensibilità.
Voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe una scuola dell’infanzia con questa diversa suddivisione spaziale?
No Comments