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LETTI MONTESSORI

Dopo aver affrontato in passato l’argomento nanna in un post dedicato alle culle e in uno dedicato ai lettini oggi vorrei tornare proprio su quest’ultimo argomento e nello specifico parlare nuovamente di letti montessoriani. Chi mi segue da un po’ sa benissimo della mia avversione per i lettini con le sbarre (motivo per il quale non ne recensisco e non ne parlo praticamente mai nel blog) e del mio amore incondizionato verso i lettini montessoriani. Secondo Maria Montessori il modo migliore per crescere figli sereni è dare loro gli strumenti per essere autonomi, e questo vale anche per la nanna

Ho deciso di riscrivere un post sul tema (questa volta più dettagliato) dopo essere incappata in discussioni controverse e qualche uscita infelice sul tema all’interno di vari gruppi Facebook e forum. Ma partiamo con ordine.

Quando un letto può considerarsi Montessoriano?

Il requisito fondamentale che rende un lettino Montessoriano diverso dagli altri è la sua altezza dal suolo. Il letto montessoriano sarà più basso di quelli tradizionali, infatti l’altezza totale materasso incluso, non supera i 20-25 cm da terra. Questo perché, in virtù di quello che ho scritto sopra, il bambino deve accedervi ed allontanarsene in totale autonomia.

Qual è l’età giusta per dormire in un letto Montessoriano?

Diciamo che qui si apre un piccolo capitolo che coincide con le abitudini familiari in tema sonno. Partendo dal presupposto che chi segue la filosofia montessoriana non opterà per i lettini con le sbarre, nella prima fase della nanna il bambino dormirà con i genitori (cosleeping) o nella culla. E qui apro una parentesi grande come un portone. Vi prego, per una questione di igiene e si salubrità – almeno che non siate vicini di casa di Heidi o non la laviate continuamente – non usate la carrozzina come culla per la notte, visti i livelli di inquinanti che assorbe. Verso i 3/6 mesi a seconda del bimbo la culla diventerà piccola e bisognerà optare per un nuovo letto (a meno che non continuiate con il cosleeping). Il lettino montessori è solitamente consigliato dai 18 mesi ma fortunatamente sono in commercio modelli concepiti per bambini piccolissimi, a partire dai 7/8 mesi.  Noi, ad esempio, siamo passati al lettino montessoriano a 11 mesi, ovvero quando Ginevra ha cominciato ad alzarsi da sola e ad appoggiarsi alle pareti e ai mobili per spostarsi.

È una soluzione sicura?

Il lettino montessoriano è una soluzione sicura, se la stanza del bambino è stata messa in sicurezza. Come dico sempre quando progetto una stanza a misura di bambino, la prima cosa da fare è mettersi alla loro altezza e guardarla con i loro occhi, intercettando le curiosità e individuandone le esigenze. Eliminare il superfluo e tutto ciò che non compete ad una stanza di un bambino piccolo. Ancorare al muro armadi e mobili che potrebbero ribaltarsi, disporre i suoi oggetti in mobili bassi in modo tale da essere facili da prendere e da rimettere a posto. Coprire le prese elettriche ed eventualmente mettere blocchi alle finestre e porte finestre.
E se il bambino rotola giù dal letto? Considerando l’altezza modesta non succederà nulla, ma se volete potete optare per dei cuscini o un tappeto (di questo parleremo anche dopo)  per attutire eventuali cadute. Dopo un po’ di volte imparerà a prendere le misure con il vuoto, non sottovalutate le loro capacità.

Una delle puntualizzazioni che mi viene fatta più spesso è il costo spesso esorbitante di questi letti. Come sappiamo hanno quasi sempre misure ridotte e verranno usate fino ai 3/4 anni cosicché molti lo reputano un acquisto inutile. In verità qualche azienda comincia a progettarli anche singoli, comunque esistono moltissime soluzioni attuabili che rispondono ai principi pedagogici che stanno dietro al lettino montessoriano. Vediamole insieme.

Un materasso o futon posato sul pavimento

Vi confesso che questa è la soluzione che amo di meno perché implica una serie di condizioni e di considerazioni aggiuntive. Se è importantissima la sicurezza, non di meno lo è la salubrità. Poggiare un materasso direttamente sul pavimento comporta una maggiore pulizia dell’ambiente. Senza essere maniaci (o tipi allergici) dovrete stare più attenti agli accumuli di polvere e andrà sollevato più di frequente.  Se vi piace questa soluzione, l’ideale sono pavimenti in materiali caldi come il legno. Se questo non fosse possibile optate per un bel tappeto da mettere sotto al letto. Ovviamente anche in questo caso dovrà essere lavabile facilmente.

Un materasso posato su una tavola o sulle doghe

Un idea può essere quella di posare il materasso su una tavola di legno rialzata di circa 8 cm da terra oppure direttamente sulle doghe di legno della rete (eliminando momentaneamente le gambe). In questo caso la pulizia sarà più semplice (basta un bastone cattura polvere) e d’inverno avrete meno problemi se il pavimento non è molto caldo.

Adattare altri mobili con un po’ di fantasia

Con un pizzico di fantasia, e qualche spunto dal web, potete anche adattare altri mobili per lo scopo. Il più gettonato è quello di segare le gambe di un economico letto Ikea. Ma potete optare anche per i letti a scomparsa delle camerette componibili.

Riciclare i bancali o pallet

Questa è la soluzione che abbiamo adottato noi, visto che la misura del bancale classico (120×80 cm) è perfetta per lo scopo. Carteggiate ed eliminate schegge pericolose e successivamente proteggete il legno con una cera (neutra o colorata) oppure dipingetelo con uno smalto all’acqua. Questa è senza dubbio la soluzione più economica anche se è più faticoso pulire, visto il peso rilevante dei pallet.

 credits

Quali sono i PRO

  1. Il bimbo può dormire e muoversi in autonomia
  2. Favorisce i ritmi naturali del bambino visto che potrà facilmente andare a letto e riposare quando è stanco
  3. Se il piccolo ama scavalcare, con questo tipo di lettino non si farà male

Quali i CONTRO

  1. Il bimbo sale e scende a suo piacimento per cui può lasciare il letto per il lettone o per esplorare la stanza
  2. Maggiore attenzione nella pulizia e sicurezza della stanza

Se non siete amanti del fai da te e avete deciso di acquistare il lettino montessoriano, ormai potete scegliere tra moltissime alternative. Persino su Amazon si trovano aziende che li producono. Se non avete tempo di cercare online, ecco la mia personale selezione per voi.

Acquistare un letto Montessori? Ecco i miei preferiti

KURA di IKEA

Forse uno dei più economici e versatili dei modelli in circolazione. Si tratta di un letto a soppalco ribassato di misura standard che all’occorrenza diventa letto a baldacchino. Perché è così versatile? Intanto perché è singolo (non toddler) e questo permette un uso sicuramente più prolungato.  Montato nella versione standard presenta un letto singolo a circa 90 cm da terra e uno spazio inferiore libero. Lo spazio (con o senza aggiunta di rete a doghe o tavola di legno) può essere usato come spazio nanna montessoriana. Il vantaggio è doppio nel caso di fratelli più grandi. Mentre il piccolo riposa nella parte bassa e sicura del letto, il grande avrà a disposizione un letto a soppalco divertente ma non pericoloso. Si potrà poi montare a baldacchino, a soppalco usando la parte sottostante come porta giochi e mille altre idee. Non a caso è uno dei prodotti Ikea più hackerati in assoluto (provate a digitare ikea kura bed hack su Google).
[Fonte immagini: 123]

STRUTTURE SOTTO-LETTO ESTRAIBILI

Avete mai pensato di usare le strutture sotto-letto estraibili? Quei letti che, per i bambini, significa amichetto che dorme a casa? Sono un’ottima soluzione perché possono essere riutilizzati. Se disponete di una cantina o soffitta potreste acquistarla insieme al futuro letto singolo e usare i vari componenti in base all’età del bambino. Ne troverete di vari tipi, alcuni più spartani e altri più attenti al design. Un altro vantaggio? Hanno quasi sempre le ruote, il che significa minor fatica quando pulite. Il mio preferito è il modello della Nobodinoz (1) in legno di faggio. Fa parte di una linea evolutiva che parte da lettino con le sbarre, per diventare lettino toddler e poi singolo con un ulteriore kit di conversione. Molto belli anche i letti complementari Sparrow (2) e River (3) di Oeuf NYC e il letto a cassettone MM di Laurette (4).

LETTI MONTESSORIANI DI WOODLY

Il marchio Italiano Woodly è davvero una certezza. I lettini Montessoriani Woodly sono fatte a mano da artigiani nelle colline di Parma e progettati in ogni minimo dettaglio dai fondatori Valerio e Laura.  Il brand propone una sinergia unica tra materiali naturali, attenzione alla crescita naturale del bambino e design d’avanguardia. Potrete scegliere tra il lettino con o senza ruote (1-3) nelle versioni SMALL (66x126cm) e BIG (78×168 cm). Per il modello Small è previsto anche un riduttore per in neonati (2) e per il BIG il kit di conversione in libreria. Per chi preferisce un modello più minimale c’è il letto basso PURO in tre misure. SMALL (120X60cm), BIG (160×70 cm) e MAXI singolo (foto 4 e 5).

NANA di RABATTO

Le dimensioni sono 120x60x27 cm ma può essere prodotto su misura. Una piccola apertura permette anche ai più piccoli di poter scendere in autonomia. Inoltre il lettino è completamente smontabile con uno dei migliori sistemi di giunzione Lamello.

LETTINO FUTON di MADORI DESIGN

Il lettino è  progettato per resistere al tempo e alle nuove generazioni: una volta che il bambino è cresciuto, il futon può essere smontato e riposto in attesa di un nuovo arrivo, oppure può essere trasformato in un comodo tavolino. La struttura del letto è realizzata con legno di abete non trattato, proveniente da foreste sostenibili. Disponibile in tre dimensioni: 60×120 cm, consigliato per bimbi da sei mesi a due/tre anni; 80×170 cm, consigliato per bimbi da due a otto anni; 90 x 200 cm, le dimensioni standard di un letto a una piazza.

LETTI MONTESSORI A FORMA DI CASETTA

In commercio esistono alcuni modelli, bellissimi, a forma di casetta. Qualche esempio? Il letto montessoriano Capanna Dreamer di Blomkal (1), Letto Maison di Bonnesoeur (2) e il letto Capanna Maiorca di Nobodinoz (3). Il modello di Nobodinoz è disponibile nella sola misura toddler, quello di Bonnesouer anche in singolo e quello di Blomkal persino nella versione una piazza e mezza.

LETTI MONTESSORI di FLOWERSSORI

Flowerssori è una linea di mobili per bambini, ma non solo. Design italiano, totalmente sostenibile, interamente fatto a mano in Italia e sviluppato da un gruppo di progettazione il cui leader è nato a Chiaravalle, città natale di Maria Montessori. Il nome nasce dalla sintesi di due parole: Fiore, come metafora del bambino e del design naturale, e Montessori, la donna il cui metodo cambiò per sempre le regole della pedagogia.

LETTO BASSO STAPELLIEGE

Stapelliege è il famoso letto modulare disegnato da Rolf Heide nel 1966. E’ composto da una struttura letto in legno, che grazie al suo disegno permette l’incastro in altezza di una o più strutture letto. Un ottima idea salvaspazio, e per avere sempre pronto il letto per l’amichetto. E’ possibile acquistare solo la struttura oppure il letto completo dei suoi accessori: materasso, doghe e cuscino.

SPEEDOLETTO di DE BREUYN

Letto impilabile a forma di macchinina made in Germany. Si può scegliere tra 4 colori: bianco, azzurro, giallo e grigio o richiedere altri colori (versione su misura). Prodotti in multistrato di betulla, rivestito HPL è disponibile solo nella versione singolo.

LETTO L1 di TOTEM

Essenzialità, funzionalità, contenimento dei costi. È l’idea di design sostenibile, dell’azienda, un insieme di scelte progettuali con ricadute concrete sull’ambiente e con l’obiettivo di azzerare gli sprechi e di allungare al massimo la vita utile dei mobili progettati. Tra i tantissimi letti prodotti dal brand, spicca il modello motessoriano impilabile L1.

Ultima considerazione. Se siete tra quelli che non se la sentono di mettere i bimbi molto piccoli nel lettino montessoriano ed allo stesso tempo non amate il cosleeping, in commercio ci sono alcuni letti trasformabili con le sbarre che hanno le gambe non integrate nella struttura ma che si inseriscono a vite. Potreste, fino ai 12/18 mesi, metterlo direttamente a terra e appena vi sentite sicuri eliminate le sbarre. Tra questi mi viene in mente il letto classico trasformabile di Oeuf NYC.

 

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23 Comments

  • Reply Eleonora

    È la prima volta che leggo dei letti montessoriani, alla mia prima bimba ho preso all’età di 15 mesi un lettino Ikea (modello Kritter) senza usare la spondina (che mi sembrava più pericolosa che altro) proprio perché volevo un letto che lei potesse usare in autonomia ma non troppo grande perché non si sentisse smarrita…l’ha amato subito e non ha avuto nessun problema…lei cosa ne pensa? Potrebbe essere un modello che si avvicina a quelli indicati o no?

    23 Febbraio 2017 at
    • Reply simona

      Buongiorno Elena, in effetti i lettini Ikea per bimbi, tipo modello Kritter, si avvicinano a quelli montessoriani. Non sono tali perché l’altezza del materasso è a circa 30cm da terra ma a seconda dell’età e dall’agilità del bambino possono sostituire quelli propriamente montessoriani. Una delle alternative, nel caso per sua figlia risultasse troppo alto, è quella di far segare le gambe di 10/15 cm in modo da avvicinare il materasso a terra.

      23 Febbraio 2017 at
  • Reply KUTIKAI - ROOF COLLECTION - Il Pampano - interior | lifestyle | kids

    […] scrivevo l’articolo sui letti montessoriani mi sono ripromessa di parlare presto di un lettino che adoro ma che, pur essendo a misura di […]

    11 Luglio 2017 at
  • Reply LIBRERIA MONTESSORI - Il Pampano - interior | lifestyle | kids

    […] che riguardavano le camerette montessori. Il primo parlava di armadi montessori e il secondo di letti montessori. Nella camera non può mancare anche un angolo lettura in cui i libri siano a portata di mano per i […]

    7 Novembre 2017 at
  • Reply silvia sangiorgi

    io al mio bimbo ho preso gia il letto per quando sarà grande..ad una piazza e mezzo.ho tolto i piedini e è diventato un lettino basso..lo usa da quando ha 18 mesi.abbiamo svoltato.prima aveva un lettino con le sbarre ma a cui avevamo tolto una parte di sbarre ma non lo sopportava.ora va moooolto meglio

    8 Novembre 2017 at
    • Reply simona

      Ciao Silvia, grazie della tua testimonianza. Il lettino con le sbarre è alla fine utile per i genitori, si sentono sicuri. Il piccolo è “in gabbia” e non può andarsene in giro per casa nel caso uno sia distratto o abbia il sonno pesante la notte. Dal punto di vista del confort del bambino è tutta un’altra storia, è vero che ogni bimbo è diverso ma credo che pochi si trovino a loro agio nel letto con sponde.
      Solitamente consiglio lettini a loro misura, quindi non grandi ma la cosa fondamentale è l’altezza da terra. Se è grande come il tuo gli sembrerà di stare sui tappetoni dell’asilo e sarà cmq confortevole. immagino poi che sia utile anche per il momento dell’addormentamento in vostra compagnia! 🙂

      9 Novembre 2017 at
      • Reply silvia sangiorgi

        lui si trova bene a dormire nel letto grande, in tanti mesi è scivolato giu una volta sola (e avevo messo i cuscini per cui non se ne è nemmeno accorto)…non vuole venire piu nel lettone, vado io nel suo letto quando si sveglia e mi chiama…e la mia schiena ringrazia 🙂

        9 Novembre 2017 at
        • Reply simona

          Ottima soluzione! 🙂 la mia ha il letto a una piazza e mezza da quando ha circa 5 anni (prima nell’altra cameretta non ci stava) e anche la mia schiena ringrazia! 😉

          9 Novembre 2017 at
  • Reply COME SCEGLIERE IL LETTO PER LA CAMERETTA - Il Pampano - interior | lifestyle | kids

    […] usato Ginevra fino ai cinque anni. Questo modello di Rafakids è il mio preferito, per altre idee potete leggere anche questo post che ho scritto l’anno scorso. Se volete investire un budget ridotto, potete optare per il fai da te e usare ad esempio un […]

    19 Febbraio 2018 at
  • Reply Marco

    Buongiorno,
    presto io e la mia compagna diventeremo presto genitori e ci stavamo interessando riguardo al futuro letto del nostro bimbo. Siamo molto incuriositi e interessati ai lettini Montessori. Quelli che ci piacciono di più sono quelli che assomigliano a delle casette (vedi prima fotografia di questa pagina). Qualcuno ci saprebbe indicare il momento o l’età più adatta per far dormire il piccolo in questo tipo di letti?
    Grazie mille in anticipo 🙂

    28 Dicembre 2018 at
    • Reply simona

      Buongiorno Marco, questo tipo di lettini sono adatti già dai 9/12 mesi

      12 Maggio 2019 at
  • Reply Massimo

    Buonasera Simona,
    ho letto il tuo post per i lettini montessoriani, e visto che volevo costruirne uno, ho una domanda da farti:
    Hai scritto che generalmente l’altezza è di 20/25 cm e che hai iniziato ad usarlo dai suoi 11 mesi. Ma durante le crescita (fino a 8 anni circa) non va alzato di volta in volta gradatamente?
    Il mio progetto prevede step annuali in altezza e dimensioni (dal 60×120 0-4 anni al 70×160 4-8anni) mi mancano però le altezze.
    Mi sapresti aiutare?

    26 Gennaio 2020 at
    • Reply simona

      Ciao Massimo. se hai la possibilità di realizzarlo tu, fai benissimo ad adattare anche l’altezza del letto, oltre la dimensione. L’altezza dipende anche dal tipo di materasso che andrai a mettere sopra alla struttura (variano da 10 a 25 cm circa). Se metti un materasso da 15cm il primo step dovrebbe essere quasi a filo pavimento (fino ai 2 anni circa). In un secondo momento puoi pensare di portarlo a 25cm (10cm altezza da terra della struttura + 15 del materasso) verso i 3 anni. Questa altezza puoi mantenerla tranquillamente per un paio di anni. Dai 6 anni (anche in base all’altezza dei bambini) si può passare ad un letto alto 35cm.

      3 Marzo 2020 at
  • Reply Roberto

    Nostro figlio ha 2 anni e mezzo e ha dormito fino ad oggi tra lettone e lettino sbarre. Ha senso passare al letto montessoriano a questa età? Ci sono controindicazioni?
    Grazie

    28 Maggio 2020 at
    • Reply simona

      Buongiorno Roberto, assolutamente si. Non c’è nessuna controindicazione. Non ci sono accorgimenti particolari da prendere. Se opti per una soluzione leggermente rialzata puoi inserire, per i primi tempi, dei cuscini vicino al bordo del letto.

      1 Giugno 2020 at
  • Reply Francesca

    Buongiorno
    Sta per arrivare la mia seconda bimba e in Contemporanea ci trasferiamo in una casa nuova. Vorrei fare la camera delle bimbe in stile Montessoriano (La maggiore ha 3 anni) ha senso fare ad entrambe il letto Montessoriano oppure ormai a 3 anni uno è troppo grande? Grazie mille

    12 Settembre 2020 at
    • Reply simona

      Buongiorno Francesca, no direi di no. I letti Montessoriani si possono usare anche fino a 6 anni (tutto dipende anche dall’altezza del bambino). Sarà un po’ come dormire sui tatami 😉

      15 Ottobre 2020 at
  • Reply Barbara

    Ciao Simona,
    vedo che alcuni lettini hanno il materasso che sporgente di qualche cmsopra le spondine, altri invece hanno una spondina tutt’in torno con una apertura per agevolare la salita e la discesa dei piccoli.
    Quali sono le i pro ed i contro?
    Cosa mi consigli?
    Matilde dorme in camera sua nella culla da quando ha 5 mesi.
    Adesso la culla é diventata piccola e da quasi 2 mesi dorme in un lettino da campeggio con apertura frontale, (chiusa durante il sonno, aperta al risveglio per farla scendere, Ma ancora si tuffo di testa😂) in attesa che mamma e papa decidono quale lettino montessoriano costruire.
    Sicuramente doge in legno sotto misura standard da una piazza, materasso buono da 12 CM sopra (quello che adesso è nel lettino da campeggio) con riduzioni fino verso i 2 o 3 anni, che dici?

    Grazie,
    Barbara

    11 Ottobre 2020 at
  • Reply simona

    Per me è un’ottima idea!
    La differenza delle spondine tutte intorno o meno è da un lato una questione estetica, dall’altra permette di mantenere più fermo e stabile il materasso e può essere anche d’aiuto se si preferisce “rimboccare” bene le coperte quando il bimbo è a letto.

    Ginevra ha sempre dormito in un lettino senza spondina intorno (più facile anche per me nel momento di sistemazione). Ho aggiunto una specie di spondina sui due lati solo quando l’ho appoggiato al muro stile divanetto per proteggerla meglio dalla parete che era un po’ fredda.

    15 Ottobre 2020 at
  • Reply Elisabetta

    Ciao Simona, ho un bimbo che compierà 2 anni tra un mese che ha sempre dormito tra lettino a sbarre e lettone (fino a una certa ora nel suo lettino, e poi viene da noi). Dopo l’estate vorrei rifargli la cameretta (adesso c’è soltanto il lettino a sbarre, un mobiletto per i vestiti e poco altro), mi piacerebbe passare al letto montessoriano (anche perché lui si muove molto di notte, si mette in orizzontale nel nostro letto), però non vorrei prendere un letto che userà per pochi anni per poi passare comunque al letto normale. Sono molto indecisa… cosa mi consigli?

    28 Gennaio 2021 at
    • Reply simona

      Ciao Elisabetta, la scelta migliore forse potrebbe essere un letto di quelli trasformabili che puoi usare fino a 8/9 anni

      27 Ottobre 2023 at
  • Reply Nataly

    Buonasera…volevo chiedervi se è una buona idea iniziare ora cn un letto montessoriano per nostro figlio che ha già 6 anni …lui ora dorme ancora nel lettone anche se nella sua cameretta ha un letto ad una piazza e mezza fatto con struttura di bancali.. ha senso comprare un letto montessoriano?! Grazie mille!!

    9 Febbraio 2021 at
    • Reply simona

      Se ha già una certa statura direi di no. Di norma il letti montessori sono adatti a bambini fino ai 4/5 anni.
      Ci sono alcuni letti Toddler che arrivano fino a 8/9 anni che sono un po’ più alti e più adatti

      27 Ottobre 2023 at

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