La casa dei miei genitori è tipicamente “genovese” con i pavimenti in stile Terrazzo veneziano e la “camera buia”, ovvero una stanza senza finestre a cui si accede dalla sala e che in origine era un locale di passaggio, chiuso per ricavare un ripostiglio e un corridoio d’accesso alle camere da letto. Non avendo finestre, negli anni ha subito mille metamorfosi. Da semplice ripostiglio, ad angolo studio, stireria e infine dispensa. Comunica con la sala d’ingresso mediante un arco senza porta e l’ultima volta in cui abbiamo spostato i mobili, abbiamo deciso di dividerla in due con un mobile e una tenda per creare una piccola anticamera in cui inserire una libreria con i millemila libri di narrativa di mia madre. Quest’ultima modifica risaliva ormai al giurassico (non a casa abitavo ancora con loro) e sul retro del mobile che divide la stanza campeggiava ancora un mio “capolavoro” stile Mirò dei tempi del liceo. Per rendere ancora meno attraente la cosa, il pavimento in linoleum con grafiche anni settanta.
Questa stanza è sempre stata l’incubo di mia mamma perché pur essendo una semplice dispensa, è ben visibile dalla sala e il fatto che non fosse più in linea con i suoi gusti la tormentava… e mi tormentava! Ho approfittato della trasferta natalizia e le ho fatto un regalo un po’ diverso. Al posto di oziare, mi sono messa al lavoro, e con una carta da parati Ikea e i nuovi washi tape di MTcasa per pavimenti, ho fatto un piccolo restyling del locale.
Nella linea MTcasa, oltre ai rotoli di washitape, ci sono anche delle nuove decorazioni in formato quadrato per muri e pavimenti. Li trovate in due misure 20x20cm circa e 46x46cm. Ho scelto la versione più grande con una trama simile ai parquet sbiancati che amo tanto. Essendo un po’ più spessi dei washi tape sono anche più semplici da applicare perché si formano meno bolle. Se vi sbagliate, nessun problema potete sempre riposizionarli. L’unico consiglio che posso darvi riguarda il colore. Siccome non sono coprenti al 100%, dovete stare attenti a quale scegliere. Il mio pavimento era molto scuro e, se c’è una luce fortissima (che fortunatamente non ho qui) potrebbe intravedersi la trama o il colore sottostante.
La stanza ha tutto un’altro aspetto rallegrato anche dalla carta da parati Ikea che era rimasta “in giacenza” per un sacco di tempo in attesa di trovare il giusto utilizzo. L’unica cosa che voglio fare è inserire un piccolo battiscopa bianco per rifinire un po’ meglio lo stacco tra pavimento e il retro del mobile.
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